Acustica Ambientale Roma

Acustica ambientale – Valutazione di impatto acustico

L’Acustica ambientale si occupa della propagazione del suono in ambienti esterni e alle problematiche connesse al rumore, in particolare alla valutazione del rischio uditivo ai sensi del D.Lgs 277/91, D.Lgs 81/08 e successivi decreti. Finalmente anche in Italia (dopo oltre 130 anni dall’unità per il primo DPR) stiamo acquisendo la cultura del benessere fisiologico ( in particolare quello acustico) e negli ultimi decenni sono state emanate numerose leggi e decreti per regolamentare i problemi del rumore. Di seguito vengono riportate alcune delle situazioni con le rispettive pratiche che devono essere espletate nel rispetto della Legge 447/95.

Autorizzazione in deroga per Attività Rumorose Temporanee

Si intendono per attività rumorose temporanee quelle attività limitate nel tempo che utilizzano macchinari o impianti rumorosi.

Rientrano in tale definizione, tra l’altro, cantieri edili, manifestazioni in luogo pubblico o aperto al pubblico, discoteche all’aperto, cinema all’aperto, piano bar all’aperto, attività all’interno di impianti sportivi.

Le attività rumorose temporanee sono autorizzate dal comune, anche in deroga ai valori di cui all’articolo 2, comma 3, della l. 447/1995, ad eccezione delle attività di cantieri edili rese necessarie da circostanze di somma urgenza, tali da non consentire alcun indugio, che devono comunque essere comunicate immediatamente al Comune competente mediante una relazione tecnica del responsabile dei lavori.

Valutazione Clima Acustico

La Valutazione di clima acustico determina la distribuzione dei livelli sonori su un territorio in relazione alle sorgenti sonore esistenti. La caratterizzazione del clima acustico di un sito può essere effettuata mediante rilievi fonometrici dei livelli di rumore ambientale (Valutazione clima acustico ambientale) o attraverso simulazioni (valutazione previsionale di clima acustico). Le campagne fonometriche sono necessarie per valutare se l’area è compatibile con la nuova costruzione e prevedere eventuali opere di mitigazione dei rumori.

Le opere che richiedono la Valutazione di Clima Acustico sono descritte nell’art.8 comma 3 della Legge 447/95:

  • scuole e asili nido;
  • ospedali;
  • case di cura e di riposo;
  • parchi pubblici urbani ed extraurbani;
  • nuovi insediamenti residenziali prossimi alle opere che richiedono valutazione di impatto acustico.

Anche le relazioni di Clima Acustico come quelle di impatto acustico, devono essere rigorosamente redatte da un Tecnico Competente in Acustica ambientale riconosciuto dalla legge 447/95 ed iscritto nell’albo regionale.

Valutazione Impatto Acustico

La valutazione dell’Impatto Acustico Ambientale è una relazione tecnica obbligatoria per tutte le opere rientranti nelle categorie elencate dall’art.8 della Legge quadro 447/95 di nuovo insediamento, o che vengano modificate e/o potenziate.

La Valutazione dell’impatto Acustico Ambientale può essere redatta anche in modo previsionale, con lo scopo di evidenziare gli effetti dell’attività umana sull’ambiente e di individuare le misure atte a prevenire gli impatti negativi prima che questi si verifichino, pertanto rappresenta uno strumento di controllo preventivo globale degli effetti indotti sull’ambiente delle opere umane. Necessitano di una documentazione previsionale:

  • Le domande per il rilascio di concessioni edilizie relative a nuovi impianti ed infrastrutture adibiti ad attività produttive, sportive e ricreative e a postazioni di servizi commerciali polifunzionali, dei provvedimenti comunali che abilitano alla utilizzazione dei medesimi immobili ed infrastrutture
  • Le domande di licenza o di autorizzazione all’esercizio di attività produttive
  • La V.I.A.A. documenta le emissioni sonore prodotte da una determinata attività e quanto questa incida sul clima acustico attuale in cui viene stanziata, nel rispetto dei limiti imposti dal D.P.C.M. Del 14 novembre del 1997 per la zona in esame. Oltre al valore dell’emissione prodotto dall’attività in questione, il documento assevera che questa rispetti i limiti d’immissione sia assoluti che differenziali in prossimità dei ricettori limitrofi maggiormente esposti.

Il Tecnico Competente in Acustica Ambientale riconosciuto dalla Legge Quadro 447/95 (così come modificato dal DECRETO LEGISLATIVO 17 febbraio 2017, n. 42) è la figura professionale idonea ad effettuare le misurazioni, verificare l’ottemperanza ai valori definiti dalle vigenti norme, redigere i piani di risanamento acustico, svolgere le relative attività di controllo”. Pertanto ha il compito di redigere la relazione di impatto acustico secondo le indicazioni riportate dalla Legge Regionale, includendo un report dettagliato della sessione fonometrica in conformità con il D.M.A. del 16 marzo 1998.

Ing. Luciano Lacroce 

Tecnico Competente in Acustica Ambientale  

info e contatti: 06 92958062 – 327 99 88 190

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